martedì 19 agosto 2014

REGOLAMENTO DEI CREDITI

Quando vendiamo delle merci o dei prodotti finiti è possibile che il debitore non abbia liquidità per poter adempiere immediatamente, allora vanteremo dei crediti verso i clienti.
Riscossione dei crediti in contanti o assegno circolare:
Entrata di cassa(variazione finanziaria attiva) e estinzione del credito(variazione finanziaria passiva).
Riscossione dei crediti con assegno bancario o bonifico:
Aumento del conto bancario(variazione finanziaria attiva) e estinzione del credito(variazione finanziaria passiva).

REGOLAMENTO DEI DEBITI

Come abbiamo già visto dalle precedenti spiegazioni quando acquistiamo dei fattori produttivi è possibile che non disponiamo di liquidità necessaria per poter estinguere subito la nostra obbligazione con l'adempimento. Quindi si ricorre ai debiti, che dopo la trasformazione dei fattori produttivi o la  vendita diretta  (es: fruttivendolo) si avrà in "teoria" le risorse per poter estinguere il nostro debito.
Pagamento in contanti o assegno circolare:
uscita di cassa(variazione finanziaria passiva) e estinzione del debito(variazione finanziaria attiva).

Pagamento con assegno o con bonifico bancario:
Conto bancario in riduzione(variazione finanziaria passiva) e estinzione del debito(variazione finanziaria attiva).

I RESI SU VENDITE

I resi su vendite sono una restituzione dei beni ceduti, si avrà una uscita di cassa o la riduzione del credito se ancora non era stato incassato nulla(variazione finanziaria passiva), poi si compirà una rettifica indiretta di ricavo già conseguito e contabilizzato(variazione economica negativa), si ha il sorgere di un credito verso lo stato anche se prima era stata effettuata una vendita, iva a credito(variazione finanziaria attiva). Come potete notare l'aspetto originario e derivato non li inserisco più perché conoscete bene di cosa si tratta.


I RESI SU ACQUISTI

Si tratta di una restituzione dei beni acquisiti (esempio: beni con difetti).
Quindi si avrà una entrata di cassa o la riduzione del debito se l'acquisto non è ancora stato pagato, avremo una variazione finanziaria attiva. Poi una rettifica indiretta del costo sostenuto e già contabilizzato e cioè una variazione economia positiva, con la restituzione del denaro dovremo pagare noi l'iva del reso anche se era un precedente acquisto (variazione finanziaria passiva).

lunedì 18 agosto 2014

ATTENZIONE!

Quando il corso sarà terminato inizierò un nuovo corso di microeconomia per comprendere meglio il mercato della domanda e dell'offerta e le relative misure per ottenere un'efficienza nel consumo. Il corso sarà interessante perchè spiegherò come variano i prezzi di mercato.

LE OPERAZIONI DI VENDITA CON IVA

La vendita di beni con iva farà sorgere un debito verso lo stato e quindi si avrà iva a debito.
Es: iva a debito 120 euro e iva credito 100 euro, facciamo la differenza 120-100=20 il risultato è cio  che dovremo versare allo stato(debito). Mentre se l'operazione era invertita e cioè 120 iva a credito e 100 iva a debito i 20 di risultato non dovremo versarli allo stato ma sarà un nostro credito.Ecco perchè iva a debito(variazione finanziaria passiva) sarà nella sezione "avere" e iva a credito (variazione finanziaria attiva) sarà nella sezione "dare".

LE OPERAZIONI DI ACQUISTO CON IVA

Qui l'unica differenza dalla precedente operazione di "acquisto senza iva" è l'aggiunta dell'iva agli acquisti.
Allora quando si acquista qualunque cosa, al prezzo viene aggiunta l'imposta sul valore aggiunto cioè la cosiddetta  "iva".
 Se il prezzo è 100 euro e l'iva al momento è al 22% si avrà un totale da pagare di 122 euro. I 22 euro che abbiamo pagato in più non bisogna versarli allo stato perchè è iva a credito, ma nel momento in cui avremo iva a debito bisognerà fare la differenza tra iva incassata e iva pagata e pagare la differenza.
Es: iva a debito 120 - iva a credito 100= 20 euro da versare allo stato.

Come potrete notare i conti parziali vanno inseriti nella prima colonna e la somma dei conti cioè i totali vanno inseriti nella seconda colonna. Quando ci sono più operazioni da segnare in dare o in avere bisogna aggiungere "diversi" all'inizio della colonna!

LE OPERAZIONI DI VENDITA SENZA IVA

Oggi 24/06  vengono vendute merci per un valore complessivo di 100 euro.
Quindi si avrà (aspetto originario) nella sezione dare,cioè una variazione finanziaria attiva che può essere una entrata di cassa o la nascita di un credito, se la riscossione non avviene immediatamente. mentre nella sezione avere si avrà (aspetto derivativo) una variazione economica positiva per aver ottenuto un ricavo. Scriveremo nel libro giornale la seguente operazione.

sabato 16 agosto 2014

LE OPERAZIONI DI ACQUISTO SENZA IVA

Oggi 24/06 vengono acquistate merci per la produzione per un valore complessivo di 100 euro senza iva.
quindi si avrà (aspetto originario) cioè una variazione finanziaria passiva che può essere una uscita di cassa o il sorgere di un debito se il pagamento non avviene subito. poi si avrà (aspetto derivato) cioè una variazione economica negativa per aver sopportato un costo. Quindi andremo a scrivere l'operazione nel libro giornale.

venerdì 15 agosto 2014

LA TECNICA DELLA RILEVAZIONE SECONDO IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA

ASPETTO ORIGINARIO:
1) Attivo: aumento del denaro e dei crediti,diminuzione dei debiti annotare nella sezione (dare)
2) Passivo: diminuzione del denaro e dei crediti,aumento dei debiti annotare nella sezione (avere)
ASPETTO DERIVATO:
1) positivo: ricavi,rettifica costi,aumento del capitale proprio annotare nella sezione (avere)
2) negativo: costi,rettifica ricavi e diminuzione del capitale proprio annotare nella sezione (dare)
Si può notare che l'aspetto positivo(avere)-attivo(dare) e negativo(dare)-passivo(avere) sono annotati in sezione diverse! non scordarsi mai  questo schema perché vedrete che  svolgere la partita doppia sarà semplicissimo!
Prima di effettuare la prima operazione contabile vi spiegherò dove annotare le seguenti operazioni.
LIBRO GIORNALE: nel libro giornale vanno riportate giorno per giorno le operazioni relative all'attività dell'impresa.
LIBRO MASTRO:nel libro mastro vengono riuniti tutti i "mastrini". è l'insieme dei conti di una determinata contabilità.

SISTEMA PATRIMONIALE E IL SISTEMA DEL REDDITO

SISTEMA PATRIMONIALE: lo scopo è quello di conoscere il patrimonio aziendale. Ogni variazione di valore che avviene  nei singoli elementi del patrimonio genera una variazione del capitale netto, quindi ogni fatto della gestione aziendale viene studiato da due profili diversi:"variazione quantitativa dei singoli elementi e variazione quantitativa del netto".
SISTEMA DEL REDDITO: Lo scopo è quello di rilevare la creazione o la distruzione di ricchezza per effetto della gestione d'impresa. analizziamo gli accadimenti aziendali da due punti di vista:
1) numerario, inerente alla misurazione delle entrate e delle uscite monetarie.
2) economico, concernente alla rilevazione dei costi e dei ricavi.
Dimensione finanziaria(aspetto originario): denaro,crediti e debiti.
Dimensione economica(aspetto derivato): costi e ricavi del reddito e del capitale proprio.
Quindi nei conti finanziari e ne conti economici si avrà la seguente classificazione:
1) Conti finanziari(funzionamento bifase)
-certi: denaro
- assimilati: crediti e debiti
- presunti: future entrate e uscite
(variazione finanziaria!!) tenere a mente questo aspetto!
2) Conti economici(funzionamento unifase)
- inerenti al reddito: costi e ricavi(annuali ,pluriennali,attuali, sospesi e rettifiche)
- inerenti al capitale: variazione della dotazione dell'azienda
(variazione economica!!) tenere a mente questo aspetto!

SEGUIRE COSTANTEMENTE IL CORSO!

Ogni giorno pubblicherò una parte nuova del corso "contabilità e bilancio per tutti!", fino al completamento del corso che dovrebbe avvenire fra 15 giorni, per ogni problema non esitate a commentare o a scrivermi sulla mia email personale merlivalerio@gmail.com. Alla fine del corso non avrete più problemi a far ritornare  un bilancio!

TERMINOLOGIA E FUNZIONAMENTO DEL CONTO 2

FUNZIONAMENTO DEL CONTO UNIFASE:
Riguarda oggetti che possono avere solo incrementi, quindi si rileva in una sola sezione.


giovedì 14 agosto 2014

TERMINOLOGIA E FUNZIONAMENTO DEL CONTO

TERMINOLOGIA:
1) Accendere = intestare e iscrivere la quantità iniziale dell'oggetto in una apposita sezione
2) Addebitare = iscrivere la variazione nella sezione DARE
3) Accreditare = iscrivere la variazione nella sezione AVERE
4) Chiudere = calcolare la differenza di valore fra le due sezioni SALDO e iscriverla nella sezione di importo minore
5) Aggregare = più conti vengono iscritti in un unico conto
6) Disgregare = un conto viene suddiviso in più conti

FUNZIONAMENTO DEI CONTI BIFASE:
Riguarda oggetti che possono subire sia incrementi che decrementi, quindi si rileva in sezioni opposte del conto.


Contabilità e bilancio per tutti!

Come tutti sanno la rilevazione contabile è una delle materie più complicate ma è anche una delle  più importanti per quanto riguarda la gestione aziendale, quindi vi cercherò di spiegare in modo semplice e esaustivo questa materia che per tanti ragazzi delle superiori comporta un grande ostacolo.
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INIZIAMO!
La contabilità generale è uno dei processi di rilevazione che riguarda le "operazioni" aziendali avvalendosi del sistema del conto!
CONTENUTO E FORMA DEL CONTO
Il contenuto è la misura delle variazioni quantitative subite da un oggetto per effetto dello svolgimento della gestione, la forma del conto invece ha due sezioni divise la sezione DARE e la sezione AVERE.